L’Archivio Diaristico Nazionale e il Piccolo Museo del Diario di Pieve Santo Stefano sono stati scelti per rappresentare “La forza dei sogni” nel cortometraggio di Emilio Casalini commissionato da Federcasse, la Federazione Italiana delle Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali.
Il cortometraggio è stato presentato all’assemblea annuale di Federcasse “La buona comunità. 140 anni di cooperazione di credito per lo sviluppo inclusivo”, che si è tenuta alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il 21 luglio scorso all’Auditorium della Musica di Roma .
In questo 2023 si sono celebrati i 100 anni dalla nascita di Saverio Tutino e i 140 dalla nascita della prima cassa rurale italiana, fondata da Leone Wollemborg a Loreggia (Padova) nel 1883.
Saverio Tutino fu partigiano durante la seconda guerra mondiale col nome di battaglia Nerio. Nel dopoguerra iniziò la carriera giornalistica come redattore a Il Politecnico di Elio Vittorini continuando poi come corrispondente per Vie Nuove e L’Unità. Nel 1976 partecipò alla nascita del quotidiano La Repubblica. All’attività giornalistica ha affiancato una ricca produzione saggistica e di ricerca storica raccontando i movimenti sociali e politici del dopoguerra, le rivoluzioni, le guerre e il post-colonialismo dalla Cina, da Parigi, da Cuba. Nel 1984 ha fondato a Pieve Santo Stefano l’Archivio Diaristico Nazionale e nel 1998 ad Anghiari la Libera Università dell’Autobiografia insieme a Duccio Demetrio.
Leone Wollemborg è stato un economista, giornalista e politico italiano. Nel 1883, a soli 24 anni, fondò a Loreggia la prima cassa rurale italiana ideandola sulla base delle casse rurali tedesche e contribuì notevolmente alla diffusione dell’idea cooperativa in Italia dalla fine dell’Ottocento in poi. L’intento era quello di aiutare gli agricoltori a sollevarsi dalla miseria e a liberarsi dall’usura concedendo prestiti a basso interesse e scadenze lunghe. Le casse rurali cattoliche si sono ispirate alla cassa rurale di Loreggia oltre che alla tradizione dei monti frumentari, che a partire dal Seicento anticipavano agli agricoltori il costo delle sementi.
Entrambi sono stati uomini che hanno compreso i bisogni della collettività del loro tempo e hanno trovato il modo di dare vita a qualcosa di nuovo e generativo anche per il futuro. Il sogno di Saverio Tutino di dare voce a tanti senza storia e quello di Leone Wollemborg di dare credito a tanti piccoli agricoltori sono stati realizzati grazie all’intuizione e all’impegno di questi due grandi visionari e di tutti coloro che hanno collaborato con e dopo di loro per realizzarne concretamente i progetti. Tra questi ci siamo orgogliosamente anche noi della Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo.
