Sabato 6 ottobre si terrà un incontro dal titolo “L’importanza della biodiversità bancaria nel mondo globalizzato”.
L’incontro è rivolto ai clienti soci della Banca, imprenditori, professionisti, avvocati, dottori commercialisti, associazioni di categoria, e sarà uno spunto di riflessione sul bisogno che il nostro territorio ha della biodiversità bancaria e su come i vari attori finanziari presenti sul territorio hanno accolto o reagito a ciò.
La nostra banca sostiene la biodiversità bancaria, crede fermamente che anche nel piccolo paese ci sia bisogno di un luogo dove il cittadino possa incontrare un interlocutore e mette al centro le persone dando spazio all’individuo, come storicamente le BCC hanno sempre fatto.
Vogliamo entrare in contatto con le imprese in maniera alternativa senza guardare solo ai numeri. Questo incontro infatti si inserisce nel percorso già avviato con il progetto “CREDIMI”: il nostro obiettivo è quello di raccontare e analizzare un altro aspetto delle imprese, quella che non emerge dal bilancio, e che non è visibile se non ci si relaziona con chi la “racconta”.
Il modello, sperimentato nei singoli settori di attività, è, e sarà, utile a rispondere alle sollecitazioni del contesto competitivo nel quale la Banca è inserita oltre che un’occasione per dimostrare la capacità della Banca di evolversi verso le esigenze dei clienti e viceversa.
Cos’è il progetto CREDIMI
È un progetto che nasce dalla collaborazione della nostra banca con il Polo Universitario Aretino. CREDIMI è stato presentato ai soci della Banca di Anghiari e Stia nell’Assemblea di maggio 2017, occasione che si era rivelata molto importante per condividere il percorso intrapreso e le sue finalità.
Il team di ricerca è composto dalla Project Manager Dott.ssa Patrice De Micco e, per la parte banca, dalla Dott.ssa Cristiana Sediari.
Dopo una prima fase di analisi e di ricerca in merito ad indicatori tradizionali e specifici – funzionali allo scopo del progetto – e una volta terminato lo studio del piano di fattibilità, il team ha individuato la tipologia media di azienda cliente. Inoltre, grazie al prezioso lavoro del Dott. Alessandro Bartolomei, è stato realizzato un software per la gestione degli indicatori di rilevazione dei valori immateriali dell’impresa. È stato costruito il questionario come un “vestito su misura” per i clienti della Banca, in modo da cogliere le peculiarità delle aziende del territorio e, al contempo, massimizzare le potenzialità di ascolto.
Il Seminario è accreditato da parte dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti contabili, ai fini della formazione permanente dei professionisti con il riconoscimento di 4 crediti formativi.
Il programma del seminario
Presentazione del Convegno | Avv. Morena Bigini – Associazione Cambiamenti |
Saluti e intervento del Presidente della Giunta Regionale e del Sindaco della Città di Perugia | Dott.ssa Catiuscia Marini – Dott. Andrea Romizzi |
L’esigenza per un continuo sviluppo economico di uno stretto rapporto tra risparmio e investimento nello stesso territorio | Giuseppino Brugiotti – Imprenditore |
Il nuovo quadro normativo per le Banche di Credito Cooperativo e il loro triplo impatto: culturale, sociale ed economico | Dott. Sergio Gatti – Direttore Generale di Federcasse |
Risparmio e investimento. Circuiti e leva di sviluppo economico per i sistemi produttivi locali | Prof. Luca Ferrucci – Ordinario di Economia e management delle imprese – Università di Perugia |
L’effetto della trasformazione delle Banche Popolari in S.p.A. | Dott. Alessandro Piozzi – Amministratore Delegato di Banca Popolare di Puglia e Basilicata |
Il ruolo delle Banche di Credito Cooperativo come volano per l’economia del territorio | Palmiro Giovagnola – Presidente BCC Umbria |
Il progetto CREDIMI della Banca di Anghiari e Stia – Credito Cooperativo, come valorizzazione dei beni immateriali dell’impresa nel rapporto con tra Banca e Impresa | Dott. Fabio Pecorari – Direttore Generale Banca di Anghiari e Stia |
Il ruolo delle banche locali: gli anni recenti e le prospettive | Dott. Valerio Vacca – Banca d’Italia, Dirigente Servizio Stabilità Finanziaria |
L’irrinunciabilità alla Biodiversità bancaria come unico fattore di crescita territoriale | Prof. Stefano Zamagni – Università di Bologna Vicepresidenza della Scuola di Economia, Management e Statistica |
L’incontro si terrà sabato 6 ottobre dalle ore 15.30 alle 19.30 presso il Centro convegni Hotel Quattrotorri – Perugia.
Per maggiori informazioni:
FABRIZIO BOTTONI
Email fbottoni@tin.it
Telefono 335 1207479